tag:blogger.com,1999:blog-52657455885700206492024-03-13T15:03:06.420+00:00Il Pensatoio CreativoIl Pensiero diviene Scultura
Ooak in polymer clay
prosculpt,tutorial fairy-fate,Aria Creativahttp://www.blogger.com/profile/11979361413439229269noreply@blogger.comBlogger15125tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-44146630560505469712009-12-26T11:17:00.002+00:002009-12-26T11:18:18.260+00:00Auguri<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_V1FHbuG8JbY/SzXwxxGT5MI/AAAAAAAAAJ4/DYPirOv94_o/s1600-h/medium_immagini-di-natale-casa-innevata.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 227px; height: 162px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_V1FHbuG8JbY/SzXwxxGT5MI/AAAAAAAAAJ4/DYPirOv94_o/s320/medium_immagini-di-natale-casa-innevata.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5419502464394323138" border="0" /></a><span style="font-family: verdana; color: rgb(51, 0, 153);font-size:180%;" >Grazie per aver letto il mio blog in questi mesi, vi auguro un anno dove il sorriso sia padrone, dove la gioia sia il cibo esaudito del vostro cuore.</span><br /><span style="font-family: verdana; color: rgb(51, 0, 153);font-size:180%;" >Auguri</span><br /><span style="font-family: verdana; color: rgb(51, 0, 153);font-size:180%;" >Aria Creativa</span><br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/17787095070938309651noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-26114648031070186202009-12-07T16:13:00.006+00:002009-12-08T15:48:37.049+00:00Shaharȃzade la tessitrice delle notti - OOAK<div style="text-align: justify;"><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" ><span style="font-weight: bold;">Shaharȃzade</span> fu la tessitrice delle notti, riuscì con la sua dolce voce ad incantare il sultano. Fu in grado di sopravvivere mille e una notte raccontando splendide favole di geni e umani lasciando il finale di ogni storia per la notte successiva, in questo modo il sultano la tenne in vita rispetto alle altre mogli molto più a lungo. Grazie alla sua caparbietà e astuzia la vita le fu salva e visse una vita da regina con il sultano e i suoi eredi.<br /><br />È a questo personaggio che ho ispirato la mia più grande fatica con le paste modellabili, è la prima volta che creo con il prosculpt ed è la prima volta che creo un viso umano adulto. Speriamo che la magia delle sue favole riesca ad impolverare anche questa creaturina e a farla nascere almeno un po’ carina.<br />Ecco qui il viso, ha un problema all’occhio sinistro è un po’ troppo lontano rispetto all’altro, ma ormai il viso è cotto.<br />Questa è la foto prima della cottura<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Sx1aabI2YqI/AAAAAAAAAFY/4W0qcIrb_L4/s1600-h/viso+non+ancora+cotto.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 225px; height: 320px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Sx1aabI2YqI/AAAAAAAAAFY/4W0qcIrb_L4/s320/viso+non+ancora+cotto.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5412581737177178786" border="0" /></a><br /><br /><br /><br />E questa dopo la cottura<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Sx1ankmwMZI/AAAAAAAAAFg/UH8g7pdF7io/s1600-h/viso+cotto.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 250px; height: 320px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Sx1ankmwMZI/AAAAAAAAAFg/UH8g7pdF7io/s320/viso+cotto.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5412581963056820626" border="0" /></a></span><span style="font-size:130%;">Buona serata a tutti voi...</span><br /></div>Aria Creativahttp://www.blogger.com/profile/11979361413439229269noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-85370959397001371832009-12-03T17:57:00.005+00:002009-12-03T18:31:44.357+00:00Un nuovo premio inaspettato<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Sxf8PmuUYOI/AAAAAAAAAFQ/4p5rNgtjb7E/s1600-h/PREMIO+FIONA.png"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 200px; height: 200px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Sxf8PmuUYOI/AAAAAAAAAFQ/4p5rNgtjb7E/s320/PREMIO+FIONA.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5411070822331998434" border="0" /></a><br /><div style="text-align: justify;font-family:verdana;"><span style="font-size:130%;">Dopo una lunga assenza dovuta ai miei mille impegni, oggi ho trovato una bella sorpresa, un nuovo premio assegnatomi dalle bravissime Mina e Vera ( La bottega di Mina e Vera).<br />Una piccola regola viene posta per ritirare il premio, descrivere cinque desideri.<br />Pensandoci bene molti miei desideri sono simili a chiunque altro e come molti di voi ho mille desideri e non solo cinque, per questo è stato molto difficile discernerne solo 5, ma eccovi comunque la mia lista (premetto che non sono posti per ordine di importanza)<br /></span></div><ul style="text-align: justify; color: rgb(102, 0, 204); font-weight: bold;font-family:verdana;"><li><span style="font-size:130%;">Vorrei che ogni bimbo, ogni anziano, ogni uomo o donna ogni notte andasse a letto sfamato e dissetato.</span></li></ul><ul style="text-align: justify; color: rgb(102, 0, 204); font-weight: bold;font-family:verdana;"><li><span style="font-size:130%;">Vorrei che la mia famiglia, il mio ragazzo e qualsiasi altra persona abbiano una vita serena, con pochi affanni e con molti sorrisi.</span></li></ul><ul style="text-align: justify; color: rgb(102, 0, 204); font-weight: bold;font-family:verdana;"><li><span style="font-size:130%;"> Vorrei che il mio sogno più grande diventasse realtà.</span></li></ul><ul style="text-align: justify; color: rgb(102, 0, 204); font-weight: bold;font-family:verdana;"><li><span style="font-size:130%;"> Vorrei che la strada della mia vita non fosse carica di curve e baratri, ma una strada ritta con qualche roccia da saltare ( questo è necessario per non avere una vita monotona e soprattutto per imparare)</span></li></ul><ul style="text-align: justify; color: rgb(102, 0, 204); font-weight: bold;font-family:verdana;"><li><span style="font-size:130%;">Vorrei che l’uomo prendesse consapevolezza di tutti gli sbagli che hanno portato disperazione, povertà in alcune popolazioni e nella natura stessa. Forse prendendone coscienza potrebbe porre rimedio ai suoi sbagli.</span></li></ul><div style="text-align: justify;font-family:verdana;"><span style="font-size:130%;">Le persone a cui dovrei passare il premio dovrebbero essere 14.<br /></span><div style="text-align: center;"><span style="font-size:130%;">Diamantya Creations</span><br /><span style="font-size:130%;">Con le mani e con il cuore</span><br /><span style="font-size:130%;">I Giardini di Marzo</span><br /><span style="font-size:130%;">Elfetta creativa</span><br /><span style="font-size:130%;">Quello che so fare...e non</span><br /><span style="font-size:130%;">piccolo angolo cauntry</span><br /><span style="font-size:130%;">I pasticci di Olga</span><br /><span style="font-size:130%;">Le gemme di Gemma</span><br /><span style="font-size:130%;">la bottega delle fate</span><br /><span style="font-size:130%;">Le creazioni di Fatafiona</span><br /><span style="font-size:130%;">La Ila hand made</span><br /><span style="font-size:130%;">Il paese della fantasia</span><br /><span style="font-size:130%;">Non solo feltro<br /></span></div><span style="font-size:130%;"><br />Buon fine serata a tutti voi.<br /></span></div>Aria Creativahttp://www.blogger.com/profile/11979361413439229269noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-91333435092881908262009-11-23T19:23:00.004+00:002009-11-23T19:40:26.696+00:00Esprimi un desiderio, lei lo esaudirà<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;font-size:130%;" >Può capitare, girovagando per boschi e per prati fioriti di incontrare lei, una creaturina ancora non bellina, ma tanto simpatica e magica. A lei puoi narrare i tuoi sogni, li conserverà gelosamente in un bocciolo. Quando la primavera arriverà il piccolo bocciolo fiorirà e il tuo desiderio presto si realizzerà.</span><br /><br /><span style="font-family: verdana;font-size:130%;" ><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_V1FHbuG8JbY/SwrkYBXWtVI/AAAAAAAAAHw/zde1zjosPAo/s1600/la+fata+dei+desideri.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 312px; height: 320px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_V1FHbuG8JbY/SwrkYBXWtVI/AAAAAAAAAHw/zde1zjosPAo/s320/la+fata+dei+desideri.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407385403946087762" border="0" /></a></span><br /><br /><br /><span style="font-family: verdana;font-size:130%;" >Lei è…mmh, non ha un nome neanche lei e come il pupo dei sogni eterni non ha le orecchie, ho dimenticato di farle. Lo so, lo so come si fa a dimenticare le orecchie? Ma scusate, a cosa servono? Tanto lei è una creatura magica legge il cuore e non sente le parole.</span><br /><br /><span style="font-family: verdana;font-size:130%;" >È realizzata in cernit, non ho ancora un forno adatto, quindi ho cotto la creaturina bollendola (poverina). Il risultato non mi entusiasma molto, infatti questo metodo di cottura ha reso il braccino fragile.</span><br /><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;font-size:130%;" >Buon fine giornata a tutti voi…</span><span style="font-size:130%;">Aria Creativa<br /></span></div></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/17787095070938309651noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-10194515790744290332009-11-21T17:51:00.006+00:002009-11-21T19:23:50.416+00:00Il mio primo premio<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_V1FHbuG8JbY/Swgql7Y4k7I/AAAAAAAAAHQ/VS02f0WiGUM/s1600/award2.png"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 171px; height: 200px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_V1FHbuG8JbY/Swgql7Y4k7I/AAAAAAAAAHQ/VS02f0WiGUM/s320/award2.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5406618183743869874" border="0" /></a><br /><div style="text-align: justify;font-family:verdana;"><span style="font-size:130%;">Un’artista molto brava, Gemma, mi ha assegnato un premio. Il suo blog: <a href="http://legemmedigemma.blogspot.com/">Le Gemme di Gemma</a>.<br />Le quattro regole da rispettare:<br />1- citare chi mi ha passato il premio e il suo blog<br />2- passare il premio a 14 amiche virtuali<br />3- rispondere a un questionario di 10 domande<br /><br />In quale animale ti reincarneresti? </span><span style="color: rgb(0, 0, 153);font-size:130%;" >Tigre siberiana bianca</span><span style="font-size:130%;">.<br />Di chi o di che cosa non potresti fare a meno? </span><span style="color: rgb(0, 0, 153);font-size:130%;" >Della mia famiglia, del mio ragazzo, dei libri e delle penne</span><span style="font-size:130%;"><br />Cosa apprezzi di più in una persona? </span><span style="color: rgb(0, 0, 153);font-size:130%;" >La schiettezza </span><span style="font-size:130%;"><br />Di che colore preferisci vestirti? </span><span style="color: rgb(0, 0, 153);font-size:130%;" > Nero o bianco</span><span style="font-size:130%;"><br />Definisciti in tre parole: </span><span style="color: rgb(0, 0, 153);font-size:130%;" >mi dispiace ma non posso, sono troppo poche per definire un carattere</span><span style="font-size:130%;"><br />Un viaggio che vorresti fare: </span><span style="color: rgb(0, 0, 153);font-size:130%;" >Vorrei viaggiare per tutto il mondo, ma mi accontento delle mete culturali</span><span style="font-size:130%;">.<br />Citazione preferita:</span><span style="color: rgb(0, 0, 153);font-size:130%;" > Beati monoculi in terra coecorum</span><span style="font-size:130%;">.<br />Cosa ti piacerebbe fare? </span><span style="color: rgb(0, 0, 153);font-size:130%;" >Diventare archeologa</span><span style="font-size:130%;">.<br />Se non ti dedicassi a quello che fai cos'altro ti piacerebbe fare?</span><span style="color: rgb(0, 0, 153);font-size:130%;" > Nient’altro è questa la mia strada</span><span style="font-size:130%;">.<br />Qual è la tua stravaganza? </span><span style="color: rgb(0, 0, 153);font-size:130%;" >Pensare troppo e parlare troppo!<br /></span> <span style="font-size:130%;"><br />Ed ecco le persone a cui passo il premio:<br /><br />Diamantya Creations<br /><br />Quello che so fare e non<br /><br />Con le mani e con il cuore<br /><br />I Giardini di mezzo<br /><br />Le creazioni di Fatafiona<br /><br />Robybijoux creando sulle nuvole<br /><br />Lilium- CharisHarker's creation<br /><br /><br /></span></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/17787095070938309651noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-9087488668730879272009-11-16T13:38:00.008+00:002009-11-17T19:35:38.666+00:00Il pupo dei sogni eterni!!<span style="font-family: verdana;font-family:verdana;font-size:130%;" >Questa estate la mia passione per le paste modellabili è sorta nuovamente, decisa a costruire qualcosa di carino comprai un panetto di <a href="http://ilpensatoiocreativo.blogspot.com/2009/10/il-cernit.html">cernit</a> color carne.</span><span style="font-size:130%;"><br /></span><div style="text-align: justify;"><span style="font-size:130%;"><span style="font-family: verdana;">Giravo quel quadratino di pasta tra le mani, non sapevo cosa farne. Non so come, ma ascoltando Tchaikovsky mi venne in mente di creare un piccolo pupetto.</span><br /></span><span style="font-size:130%;"><span style="font-family: verdana;">Le note della melodia andavano divenendo sempre più veloci e forti, forse seguendo quel ritmo, forse posseduta da quella fantastica melodia riuscii in pochissimo tempo a dare vita a una piccola creaturina. La voglia di vederla cotta era così tanta che ho dimenticato ti fare le orecchie. Credo che sia stato il fato a farmi dimenticare le orecchie così da non farle udire, povera creatura, le mie prese in giro e i miei brutti commenti.</span><br /></span><span style="font-size:130%;"><span style="font-family: verdana;">Era il mio primo tentativo con il cernit e poverino è toccato a lui nascere così strano.</span><br /><br /></span><span style="font-size:130%;"><span style="font-family: verdana;">Shh fate piano, la fatina dei sogni ha cosparso il pupotto con la sua polverina magica, adesso è nel regno dei sogni eterni.</span><br /><br /><br /></span><span style="font-size:130%;"><a style="font-family: verdana;" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/SwFcCC1pWiI/AAAAAAAAAFI/-hDoEt3Q0ss/s1600/pupo+cernit.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 234px; height: 320px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/SwFcCC1pWiI/AAAAAAAAAFI/-hDoEt3Q0ss/s320/pupo+cernit.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5404702218012678690" border="0" /></a><br /></span><span style="font-size:130%;"><span style="font-family: verdana;">Non ha un nome, magari aspetterò qualche suggerimento dal vento.</span><br /></span><span style="font-size:130%;"><span style="font-family: verdana;">Non avevo un forno adatto per cucinarlo, così è stato bollito. La tecnica di bollitura è molto semplice, basta riempire un vasetto di acqua e inserirlo in una pentola ( riempita precedentemente di acqua), si avvolge la creaturina con alluminio e si immerge nel vasetto. Dopo pochi minuti la sculturina può dirsi cotta, anche se questo metodo rende l’opera creata molto fragile se ha parti sottili.</span><br /></span><span style="font-size:130%;"><span style="font-family: verdana;">Vi auguro a tutti voi, che avete letto il mio post oggi, una splendida giornata.</span></span><br /></div>Aria Creativahttp://www.blogger.com/profile/11979361413439229269noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-42591362540925544782009-11-13T14:54:00.006+00:002009-11-17T19:38:50.778+00:00Chi ha detto che le fate sono tutte belle ?!<div style="text-align: justify;"><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >Nel lontano 2001 quando creai per la prima volta qualcosa in <a href="http://ilpensatoiocreativo.blogspot.com/2009/11/pasta-di-mais.html">pasta di mais</a>, cercai di andare oltre ai semplici fiori. Il mio sguardo si perse nel vuoto e immaginai una splendida creatura alata uscita da un libro di fiabe dimenticato aperto da una mamma che la sera prima aveva raccontato una favola di fate alla propria bimba. Prima di crearla la vedevo già, una chioma color del sole, un viso angelico, vesti color della natura.</span><br /><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >Mi misi subito all’opera, per creare questa creaturina ho dovuto combattere contro le voragini che si creavano sul viso, oltrepassate quelle difficoltà mille altri impedimenti si misero tra me e la buona riuscita dell’opera, ma la voglia di finirla era troppa e l’immagine che avevo in mente era troppo bella.</span><br /><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >Dopo vari impicci riuscii a fare la mia fatina, ma delusione, non venne come speravo è nata lei:</span><br /><br /><br /><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" ><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Sv18dsw4SaI/AAAAAAAAAEg/j4qQgODYrjg/s1600-h/fata1.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 266px; height: 320px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Sv18dsw4SaI/AAAAAAAAAEg/j4qQgODYrjg/s320/fata1.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5403611977588689314" border="0" /></a></span><br /><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >Le ali sono l'unica cosa che adoro:</span><br /><br /><br /><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" ><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Sv18dw_bChI/AAAAAAAAAEo/UacIp5equzU/s1600-h/ali1.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 240px; height: 320px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Sv18dw_bChI/AAAAAAAAAEo/UacIp5equzU/s320/ali1.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5403611978723428882" border="0" /></a></span><br /><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >Ho dovuto fare un volto piatto perché appena cercavo di creare qualcosa di simile al volto umano le crepe facevano capolino sulla mia scultura, così è nata un po’ strana, un po’ bruttarella, ma è comunque una mia creatura.</span><br /></div><br /><br /><br /><div style="text-align: center;">(tutte le foto sono di mia produzione)<br /></div>Aria Creativahttp://www.blogger.com/profile/11979361413439229269noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-53240663615032432912009-11-09T15:38:00.008+00:002009-11-17T19:39:44.828+00:00Fiori perduti<div style="text-align: justify;"><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >Oggi ero alle prese con le pulizie, un folletto mi ha fatto ritrovare qualcosa che avevo scordato, i miei primi lavoretti in <a href="http://ilpensatoiocreativo.blogspot.com/2009/11/pasta-di-mais.html">pasta di mais</a>, un sorriso è apparso sulla mia bocca, la mia mente è volata all’estate del 2001 quando mi misi in testa di voler provare questa nuova tecnica. Quando iniziai a lavorarla non riuscivo a creare una testa senza avere durante l'asciugatura delle crepe, così lasciai perdere e decisi di creare solo dei fiorellini.<br />Prima mi dilettavo con la pasta di sale, ma nulla è rimasto di quello che madre fantasia mi aveva fatto costruire. È bastata una giornata in cui Tefnut (dio egizio dell’umidità) facesse capolino sul cielo che le mie creazioni ritornassero allo stadio primordiale, semplice pappa molle colorata.<br />Questi sono i miei primi fiori in pasta di mais, molti dei quali sono caduti mille volte a terra e qualche petalo è volato via.<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Svg33Qr6SbI/AAAAAAAAAEI/hpH1fi3LnMI/s1600-h/145+045.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 311px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Svg33Qr6SbI/AAAAAAAAAEI/hpH1fi3LnMI/s320/145+045.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5402129175542385074" border="0" /></a>ed eccone uno in particolare<br /><br /><br /></span><div style="text-align: center;"><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" ><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Svg4VFgy3NI/AAAAAAAAAEQ/6Ql_rgdd22E/s1600-h/Senza+titolo-1.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 241px; height: 320px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/Svg4VFgy3NI/AAAAAAAAAEQ/6Ql_rgdd22E/s320/Senza+titolo-1.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5402129687939046610" border="0" /></a></span><span style="font-size:85%;"><br /><br />( foto: tutte le immagini sono di mia produzione)</span><br /></div></div>Aria Creativahttp://www.blogger.com/profile/11979361413439229269noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-17993131670138104122009-11-03T17:19:00.005+00:002009-11-17T19:40:38.384+00:00Pasta di Mais<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/SvBpzMKvvlI/AAAAAAAAAEA/zchgLhJf6es/s1600-h/pasta+mais+png.png"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 213px; height: 181px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/SvBpzMKvvlI/AAAAAAAAAEA/zchgLhJf6es/s320/pasta+mais+png.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5399932281377766994" border="0" /></a><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >Un altro tipo di pasta organica è la famosissima <span style="font-weight: bold;">pasta di mais</span>. Anch’essa è molto economica da realizzare, ma ingloba in se ingredienti che la rendono più resistente rispetto alla <a href="http://ilpensatoiocreativo.blogspot.com/2009/10/la-pasta-di-sale.html">pasta di sale</a>.<br />Una creazione in pasta di mais non necessita di cottura in quanto, basta lasciare l’opera a contatto con l’aria per avere una creazione molto solida. Quando provai per la prima volta la pasta di mais rimasi meravigliata dalla sua duttilità, però è una tecnica che ho abbandonato dopo poco tempo perché la mia meta era quella di creare dei visi molto umani e non riuscivo a non far fare le crepe sulle parti tondeggianti del capo. Così con il tempo ho utilizzato questa tecnica per creare solamente qualche fiore.<br />Come la pasta di sale, quella di mais può essere colorata ancora cruda o dopo l’essicazione. Anche qui i colori incorporati nella pasta ancora molle, dopo che l’oggetto ha raggiunto il suo grado di resistenza cambia la tonalità di colore, divenendo più sgargiante. Per la pasta di mais può essere utilizzato qualsiasi tipo di lucidante. La lucidatura rende l’oggetto molto simile alla ceramica.<br />Ecco di seguito gli <span style="font-weight: bold;">ingredienti</span> per la pasta di mais:<br /></span><ul><li><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" > 150 g di amido di mais</span></li></ul><ul><li><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" > 250 g di colla vinilica</span></li></ul><ul><li><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >2 cucchiai di olio di vaselina o olio paraffina (olio enologico)</span></li></ul><ul><li><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" > 1 cucchiaino di succo di limone o di gocce di essenza o olio di lavanda</span></li></ul><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" ><span style="font-weight: bold;">Procedimento:</span><br />Amalgamare delicatamente gli ingredienti in un vecchio pentolino evitando di creare possibili grumi. Cuocere l’impasto su fuoco molto lento continuando a mescolare fino a che l’impasto non si stacca dalle pareti del pentolino. Porre su un piano e cercando di non scottarsi amalgamare ancora un po’ la pasta. Dopodiché, come per la pasta di sale, si può procedere in due modi:</span><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" ><br /></span><ul><li><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >inglobando i colori a tempera ( io preferisco questi) all’interno della pasta, prelevando la quantità adatta al nostro scopo e poggiando un po’ di colore in un avvallamento creato per ospitare la tempera, dopodiché amalgamare i colori insieme alla pasta.</span></li></ul><ul><li><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >Creare la scultura e dipingerla dopo aver raggiunto la consistenza adatta. Se decidiamo questo metodo è consigliabile utilizzare dei colori molto più resistenti della tempera.</span></li></ul><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >La pasta che rimane è consigliabile chiuderla in un sacchetto o in una pellicola in modo da evitare che la pasta si asciughi.<br />Dopo che la nostra creatura ha raggiunto l’aspetto desiderato possiamo procedere alla lucidatura.<br />Aspettiamo che il lucido sia asciutto e possiamo esibire il nostro oggetto in qualsiasi luogo senza avere paura che una giornata umida e uggiosa distrugga la nostra amata creatura.<br /><br /><br /></span><div style="text-align: center;"><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >(foto: pasta di mais, scattata molto tempo fa)</span><br /></div></div>Aria Creativahttp://www.blogger.com/profile/11979361413439229269noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-80131213608563542382009-10-29T16:40:00.001+00:002009-10-29T16:49:33.100+00:00La Pasta di Sale<div style="text-align: justify; font-family: verdana;"><span style="font-size:130%;">Adesso passiamo a spiegare le paste di origine organica, in particolare la pasta di sale. <br />Con la pasta di sale possiamo produrre delle deliziose creazioni a basso costo, infatti gli ingredienti principali possiamo reperirli comodamente a casa.<br />Io iniziai a pasticciare con la pasta di sale all’età di 6 anni se non prima, amavo la plastilina ma amavo molto di più il procedimento dell’impasto fra i vari ingredienti. Certo le mie erano creazioni di una piccola bambina, ma ero fiera di aver creato sin dall’inizio ciò che avevo in mente.<br />Una creazione in pasta di sale va cotta in forno a <span style="font-weight: bold;">50°-60°</span>, il tempo cambia in base alla grandezza dell’oggetto. Però posso anche assicurarvi che se un oggetto è piccolino si può lasciare all’aria aperta in modo da consentire all’acqua di evaporare, ma questo è un esperimento che feci quando era piccina ed era Agosto quando dimenticai la mia creazione in un angolo della mia terrazza scordando di cuocerla.<br />La pasta di sale soffre molto l’umidità quindi è consigliabile, dopo aver protetto la propria creazione con l’apposita vernice, di conservala in luoghi asciutti.<br />Di seguito troverete gli<span style="font-weight: bold;"> ingredienti</span>:<br /><br /></span></div><ul style="text-align: justify; font-family: verdana;"><li><span style="font-size:130%;">una tazza di sale fino </span></li></ul><ul style="text-align: justify; font-family: verdana;"><li><span style="font-size:130%;">una tazza di farina</span></li></ul><ul style="text-align: justify; font-family: verdana;"><li><span style="font-size:130%;">acqua quanto basta</span></li></ul><ul style="text-align: justify; font-family: verdana;"><li><span style="font-size:130%;">1 cucchiaio di colla vinilica</span></li></ul><ul style="text-align: justify; font-family: verdana;"><li><span style="font-size:130%;">vernice protettiva</span></li></ul><div style="text-align: justify; font-family: verdana;"><span style="font-size:130%;"><span style="font-weight: bold;">Procedimento</span>:<br />Amalgamare insieme farina e sale precedentemente triturato finemente con un vecchio frullatore, aggiungere poco alla volta l’acqua fino ad ottenere un impasto morbido e malleabile. Infine aggiungete la colla vinilica per rendere successivamente la vostra creazione più solida.<br />Lavorate l’impasto per qualche minuto in modo da amalgamare gli ingredienti. Una volta creato l’impasto per la creazione si può procedere in due modi:<br />inserire gli acrilici o le tempere all’interno dell’impasto ancora crudo e poi procedere alla realizzazione del proprio oggetto<br />creare la propria creazione e successivamente, dopo la cottura, procedere alla colorazione.<br />Personalmente preferisco il primo metodo, però il colore dopo la cottura diventa più scuro.<br />Dopo che la propria creazione è ultimata procedete con una mano di pittura protettiva ed esibite la propria creazione in un luogo asciutto.<br />Questa è la ricetta che ho sempre usato, se volete proporre la vostra, inseritela giù nella sezione “Commenti”.<br /></span></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/17787095070938309651noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-5067166205288448162009-10-26T14:58:00.007+00:002009-11-17T19:43:03.333+00:00Il Prosculpt<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/SuW5QiETHfI/AAAAAAAAAD4/DuHT8DH5RiM/s1600-h/ProSculpt1lbBars.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 182px; height: 277px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/SuW5QiETHfI/AAAAAAAAAD4/DuHT8DH5RiM/s320/ProSculpt1lbBars.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5396923422147288562" border="0" /></a><span style="font-size:130%;"><span style="font-family:verdana;">È un tipo di pasta sintetica molto diversa dal <a href="http://ilpensatoiocreativo.blogspot.com/2009/10/il-cernit.html">cernit</a> o dal <a href="http://ilpensatoiocreativo.blogspot.com/2009/10/il-fimo.html">fimo</a>, questa da la possibilità di essere cotta in diversi momenti e quindi aiuta molto la realizzazione di sculture più complesse.</span><br /><span style="font-family:verdana;">Da poco ho provato questo tipo di pasta e devo dire che mi sono trovata molto bene. Ha una consistenza quasi vellutata e morbida, un po’ più consistente rispetto alle altre due paste sintetiche ma questo permette di toccare la scultura senza che essa si accartocci all’istante. Il prosculpt appare quasi come una pasta magica, infatti le giunture spariscono dopo pochissime lisciature.</span><br /><span style="font-family:verdana;">L’unico difetto che ho riscontrato con il prosculpt è la sua mania di attirare tutti i pilucchi scuri che sono sparsi per casa, quindi è consigliabile tenere costantemente le mani pulite e indossare, durante la realizzazione, vestiti molto chiari. Il prosculpt ha una gamma di colori molto limitati rispetto al cernit o al fimo, infatti troviamo:</span><br /></span><ul><li><span style="font-size:130%;"><span style="font-family:verdana;"><span style="font-weight: bold;">light</span>: usato per creare le fatine proprio per il suo colore rosa pallido</span></span></li></ul><ul><li><span style="font-size:130%;"><span style="font-family:verdana;"><span style="font-weight: bold;">baby</span>: un colore molto simile alla pelle dei bambini</span></span></li></ul><ul><li><span style="font-size:130%;"><span style="font-family:verdana;"><span style="font-weight: bold;">caucasin</span>: dal colore rosa più scuro</span></span></li></ul><ul><li><span style="font-size:130%;"><span style="font-family:verdana;"><span style="font-weight: bold;">ethnic Brown</span>: marrone scuro</span></span></li></ul><span style="font-size:130%;"><span style="font-family:verdana;">questo tipo di pasta viene utilizzata soprattutto per creare sculture umane in quanto possiede dei colori che si avvicinano molto alla pelle dell’uomo.</span><br /><span style="font-family:verdana;">Il prosculpt cuoce ad una temperatura di 100° in un semplice forno da cucina e dopo la cottura il materiale risulta duro e resistente.</span><br /></span></div>Aria Creativahttp://www.blogger.com/profile/11979361413439229269noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-72931270704199838012009-10-23T14:00:00.002+01:002009-10-23T15:36:15.528+01:00Il Cernit<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/SuGpVFJV35I/AAAAAAAAADI/h8nd5yW0ETo/s1600-h/cernit3.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 220px; height: 222px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/SuGpVFJV35I/AAAAAAAAADI/h8nd5yW0ETo/s320/cernit3.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5395780008190271378" border="0" /></a><span style="color: rgb(0, 0, 0);font-family:verdana;font-size:130%;" >Il cernit è una pasta polimerica, dall’inglese polymer clay, è molto simile al fimo ma se ne differenzia per malleabilità. Io personalmente non mi sono trovata bene con il cernit, ogni qualvolta cercavo di creare una testolina il tutto si accartocciava appena stringevo leggermente.</span><br /><span style="color: rgb(0, 0, 0);font-family:verdana;font-size:130%;" >Anche il cernit cuoce ad una temperatura di 100-130°, in più rispetto al fimo può anche essere bollito, ma procedendo con questo tipo di cottura l’oggetto potrà risultare molto fragile a seconda se ha parti sottili o spesse. Anche per il cernit è prevista una gamma di colori policromi e con effetti svariati ( perlescente, glitterato, etc).</span><br /><span style="color: rgb(0, 0, 0);font-family:verdana;font-size:130%;" >Quando si procede alla cottura dell’oggetto in cernit, si deve prestare molta attenzione, in quanto la pasta bruciando sprigiona fumi molto tossici e quindi renderebbe inservibile il forno che utilizziamo per preparare il cibo. Per questo è consigliabile utilizzare un forno solamente per la cottura delle vostre creaturine.</span><br /><br /><span style="color: rgb(0, 0, 0);font-family:verdana;font-size:130%;" >Il cernit è un avido divoratore degli oggetti in plastica, mai inglobarli o modellare cernit con accessori plastici, rischiereste di ritrovarvi con una creatura simile alla mia</span><br /></div><span style="color: rgb(0, 0, 0);font-family:verdana;font-size:130%;" ><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/SuGqLSFDz8I/AAAAAAAAADY/OaMhsvVfv2A/s1600-h/cernit.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 298px; height: 320px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/SuGqLSFDz8I/AAAAAAAAADY/OaMhsvVfv2A/s320/cernit.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5395780939374907330" border="0" /></a><br /></span><div style="text-align: justify;font-family:verdana;"><span style="font-size:130%;"><br /><span style="color: rgb(0, 0, 0);">Sono molto orgogliosa di questa creatura, perchè Dario Argento l'ha già scritturata per il suo nuovo film....</span><br /></span></div>Aria Creativahttp://www.blogger.com/profile/11979361413439229269noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-49398433094025795162009-10-22T16:48:00.000+01:002009-10-22T17:28:40.558+01:00Il Fimo<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_V1FHbuG8JbY/SuCHdNTjgKI/AAAAAAAAAD0/GGhNJWThmuY/s1600-h/fimow.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 255px; height: 285px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_V1FHbuG8JbY/SuCHdNTjgKI/AAAAAAAAAD0/GGhNJWThmuY/s320/fimow.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5395461289447489698" border="0" /></a><span style="color: rgb(0, 0, 0);font-family:verdana;font-size:130%;" >Il fimo ha un utilizzo comune fra i modellatori di pasta sintetica. È una pasta termoindurente, a contatto con il calore del forno acquista una consistenza molto compatta e di conseguenza l’oggetto non può più essere disfatto. Il fimo cuoce in forno ad una temperatura di 100-130°, è consigliabile testare prima il proprio forno per evitare che la propria creazione bruci. Il fimo in commercio può essere trovato in svariati colori ed effetti:<br />Metallizzato<br />Fluorescente<br />Perlescente<br />Trasparente<br />Granito<br />Inoltre il fimo si divide in due categorie<br /></span><ul style="color: rgb(0, 0, 0);"><li><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >Fimo classic: con consistenza più densa e adatto chi ha le mani molto calde</span></li></ul><ul style="color: rgb(0, 0, 0);"><li><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" >Fimo soft: una pasta rispetto alla precedente più morbida e quindi facilmente lavorabile nei mesi invernali.</span></li></ul><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" ><span style="color: rgb(0, 0, 0);">Questo tipo di pasta può essere dipinta con acrilici, tempere, acquerelli; dopodiché è possibile passare una mano di vernice trasparente per proteggere la propria decorazione. Non tutte le vernici protettive sono adatte al fimo, infatti alcune rendono l’oggetto creato appiccicoso o ne altera il colore.</span><br /></span></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/17787095070938309651noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-2693746273085572402009-10-21T19:12:00.001+01:002009-11-17T19:42:01.504+00:00Le paste modellabili<div style="text-align: justify;font-family:verdana;"><span style="color: rgb(0, 0, 0);font-size:130%;" >Per dare vita alle creatività esistono vari modi, uno di questi è l’utilizzo delle paste modellabili. Esistono diversi tipi di paste, io per comodità le dividerò in due gruppi:<br /></span><ul style="color: rgb(0, 0, 0);"><li><a href="http://ilpensatoiocreativo.blogspot.com/search/label/Paste%20Sintetiche"><span style="font-size:130%;">Paste sintetiche </span></a></li></ul><ul style="color: rgb(0, 0, 0);"><li><span style="font-size:130%;"><a href="http://ilpensatoiocreativo.blogspot.com/search/label/Paste%20Organiche">Paste organiche</a>, possono creare comodamente a casa. </span></li></ul><span style="font-size:130%;"><span style="color: rgb(0, 0, 0);">Cercherò di presentarvele in modo chiaro, così da avere a vostra disposizione svariate informazioni.</span><br /><span style="color: rgb(0, 0, 0);">A secondo della categoria hanno costi differenti e diversa duttilità. Creare con le paste è un’esperienza unica, il contatto con la morbidezza della massa e la possibilità di creare e inventare qualsiasi cosa la nostra mente riesce a ponderare mi trasmette un grande senso di rilassatezza e pace.</span><br /></span></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/17787095070938309651noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5265745588570020649.post-89291196591466178182009-10-20T10:32:00.000+01:002009-10-20T10:36:28.151+01:00Quando tutto ebbe inizio...<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/St2EVDmPhfI/AAAAAAAAADA/aiU-HSO6DkM/s1600-h/fantasy37.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 282px; height: 217px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_fHdgc-ogk2E/St2EVDmPhfI/AAAAAAAAADA/aiU-HSO6DkM/s320/fantasy37.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5394613425937548786" border="0" /></a><span style=";font-family:verdana;font-size:130%;" ><span style="color: rgb(0, 0, 0);">Un giorno la Creatività bussò alla mia porta e mi raccontò come l’uomo sia stato suo amico sin dalla notte dei tempi. Lei stessa aveva aiutato l’uomo a rappresentare su una fredda roccia animali che correvano senza fiato su una distesa inesistente, facendo divenire quella superficie calda roccia creativa. Io incredula e affascinata stavo ad ascoltarla come una piccola bimba che per la prima volta ascolta una storia fantasiosa. La signora Creatività per ringraziarmi dell’attenzione che le avevo prestato, strappò un lembo della sua veste colorata e la mise tra le mie mani e disse: “ Custodisci questo lembo, ti donerà fantasia e creatività, con essa potrai dare vita ai tuoi pensieri”. Ancora oggi tengo quel lembo immaginario custodito in un profondo cassetto della mia mente a volte, come animato da vita propria, esce fuori e sussurra alla mia fantasia personaggi e scene fantastiche e le mie ancora inesperte mani donano vita a quelle idee sussurrate dalla Creatività.</span><br /></span></div><div style="text-align: justify;font-family:verdana;"><span style="font-size:130%;"><br /><br /></span><div style="text-align: center;"><span style="font-size:130%;"><span style="font-size:78%;">(Racconto di Aria Creativa)</span></span><br /></div></div>Aria Creativahttp://www.blogger.com/profile/11979361413439229269noreply@blogger.com4